mercoledì 28 marzo 2012

LA MODA E LA BELLEZZA SECONDO LAURA CHIATTI!

Guardate questo video, in cui Laura Chiatti, giovane attrice italiana, parla del suo rapporto con la moda e la bellezza.


Poi provate a rispondere alle seguenti domande:


1.       Qual è il rapporto di Laura Chiatti con la moda e la bellezza?
2.      Cosa pensa Laura dell’attrice Valeria Golino?
3.      Cosa pensa Laura del suo aspetto fisico?
4.      Perché Laura un giorno ha messo il rossetto nero?
5.      Secondo Laura, come cambia l’opinione che le persone hanno di lei? 


VISITA ALLA GALLERIA DEL COSTUME!

 

Questa settimana parliamo della moda!  




Durante la visita alla Galleria del Costume a Palazzo Pitti avete potuto ammirare e descrivere ai vostri compagni di classe bellissimi vestiti di epoche diverse.


Ecco le foto all'uscita della Galleria e di Palazzo Pitti!
L'ultima foto non è perfetta ma è particolare e noi sappiamo perché ;) ! Ci ricorderemo sempre questo momento divertente!





BRAVI!!!



........per le vostre interviste sulla lingua italiana! 
Siete stati intraprendenti e bravi a cercare di capire cosa pensano gli italiani della loro lingua e a farli parlare su questo tema. Non è facile, perché non tutti gli italiani hanno consapevolezza o conoscenza dei diversi aspetti della loro madrelingua (....ricordatevi però di usare il registro formale quando non li conoscete e se sono più anziani :) !). 

Penso che con questi video e interviste siano venuti fuori anche aspetti diversi del carattere e del temperamento degli italiani...una vera fotografia di questo paese!

Cinzia

LE NOSTRE SCOPERTE SULLA LINGUA ITALIANA: UNA LINGUA BELLISSIMA!!

Secondo noi, la lingua italiana è bella! La lingua è piena di emozioni. Ci sono molte parole che sono usate per indicare cose diverse. Pensiamo che la lingua italiana sia interessante perché è molto diversa dalla lingua inglese. A Jenn piace il flusso delle parole, quando una persona parla italiano. La lingua non sarebbe come unica se non fosse per i gesti delle mani. Ogni volta che vediamo una persona che sta parlando italiano, le sue mani si muovono. I gesti italiani potrebbero essere un linguaggio a sé. Troviamo anche che i dialetti siano interessanti perché la lingua si trasforma in qualcosa di diverso. Sembra che qualche volta sia difficile capire i differenti dialetti. Quando siamo andate nelle regioni nel sud d’Italia, abbiamo trovato la lingua un po' diversa. Emilia ha trovato la lingua dei giovani interessante e molto simile alla lingua dei  giovani negli Stati Uniti. Non aveva mai sentito queste parole fuori dalla classe ma spera di avere la possibilitá di sentirle un giorno presto. Inoltre abbiamo trovato che il piú delle volte, gli italiani sono entusiasti di aiutarci con la lingua o provano a usare la loro conoscenza della lingua inglese. Parecchi italiani conoscono un altra lingua, piú spesso un’altra lingua europea.

Jenn F.
Emilia


  

martedì 27 marzo 2012

LE NOSTRE SCOPERTE SULLA LINGUA ITALIANA!

Quando abbiamo parlato con i fiorentini della loro lingua, abbiamo realizzato che le differenze sono molto piccole. Prima pensavamo che per gli italiani fosse difficile la comprensione di altre varietà. Abbiamo trovato che la maggioranza degli italiani può capire tutto ma alcune  parole sono diverse da regione a regione.
Per esempio, abbiamo parlato con i giovani della Sardegna e loro capiscono le parole fiorentine. La parte che è più diversa è l'accento e quali parole sono più popolari.
La varietà della lingua italiana fa l'italiano ricco. Le differenze dei dialetti fanno la lingua più interessante sebbene la facciano anche più difficile. I dialetti vengono dalle differenti regioni dell'Italia che in passato furono paesi indipendenti quindi i dialetti hanno anche storie molto antiche.
Ancora oggi alcune persone parlano in dialetto, ma la maggiore parte sono anziani.
Infatti i dialetti italiani stanno sparendo al giorno d’oggi.
Tra la ricchezza della lingua c’è però un problema di comprensione, che rende l'italiano difficile per gli stranieri.
In conclusione l'italiano è bello ma difficile!







Felícitas e Hallie

LE NOSTRE SCOPERTE SULLA LINGUA ITALIANA!

In Italia esistono diverse forme della lingua italiana, però solo c’è una forma che è imparata da tutti. Una persona con cui abbiamo parlato pensa che l’italiano del nord e il sud sia più difficile da capire perché i suoi dialetti sono estremi. L’altra persona pensa che il siciliano sia il dialetto più difficile da capire. Pare che per gli stranieri sia difficile perché se non imparassero l’italiano standard, non potrebbero capire i dialetti del sud e il nord. Anche le persone con cui abbiamo parlato del tema pensano che l’italiano parlato nel centro d’Italia sia più facile da capire e che non sia un dialetto ma un accento e abbia piccole differenze nella pronuncia. Pensiamo che le differenze con dialetti sia un aspetto di molte lingue. Per esempio, negli Stati Uniti, le regioni differenti del nord, sud, est, e ovest hanno anche un dialetto specifico, ma non è così estremo come in Italia. I gesti delle mani sono molto importanti per gli italiani ed è una parte della lingua. Simile agli Stati Uniti, i giovani hanno un modo di parlare un po` diverso che usa più slang, ma in genere, molte persone possono capire i giovani.


Eduardo e Katie

LE NOSTRE SCOPERTE SULLA LINGUA ITALIANA!

Secondo noi, l'italiano è una delle lingue più belle del mondo. È anche difficile da imparare! Qui a Firenze, dove stiamo imparando l' italiano standard, possiamo sentire le variazioni dell' italiano mentre camminiamo lungo la strada. L'accento fiorentino è quello che sembra particolarmente difficile da capire. Qualche volta, i gesti che gli italiani utilizzano sono utili alla comprensione, ma in realtà, i gesti sono una delle nostre parti preferite della lingua italiana e pensiamo anche che sia qualcosa per cui gli italiani sono notoriamente conosciuti. 
C'è anche il linguaggio dei giovani, che e' un po' strano, ma negli Stati Uniti abbiamo la stessa cosa con i giovani. Tuttavia, in confronto alle cose americane che dicono i giovani, c'è una influenza della cultura pop nelle cose che dicono, come "MAPS" e "bella fra/zi". In particolare ci piace imparare entrambi aspetti della lingua, quella corretta e lo slang, perché crediamo che sia una parte importante di conoscere veramente una lingua e la cultura, è più usato dentro nel complesso. Inoltre, crediamo che sia importante conoscere le lingue al fine di avere una buona comprensione del mondo e siamo contente che abbiamo avuto l'opportunità di imparare l'italiano in Italia e di essere esposti ai dialetti diversi e il linguaggio dei giovani come parte della nostra immersione culturale.




Cristina & Jennifer L.


giovedì 22 marzo 2012

CIAO RAGA, COME BUTTA? :) LINGUAGGIO GIOVANILE IN CLASSE!

Classi L8 e L6 insieme oggi per un bellissimo incontro con le fantastiche Flora e Caterina (grazieeee!), adolescenti fiorentine che hanno portato in classe un'esperienza autentica di linguaggio giovanile! Indimenticabile!
Vi è presa benissimo ;) !



martedì 20 marzo 2012

VISITA AL COSPE!

Ecco le foto della nostra visita di oggi al COSPE (Cooperazione e Sviluppo Paesi Emergenti), per parlare dei problemi sociali e dell'impegno italiano in questo ambito.

Una bella conversazione con la gentilissima Debora (grazie!!!) che ha risposto alle vostre domande e ci ha raccontato la sua esperienza in questo campo.



IL LINGUAGGIO GIOVANILE!

Continuiamo la nostra esplorazione delle varietà della lingua analizzando il linguaggio dei giovani.
  • Guardate questo video e cercate di capire:
  1. Quali sono le caratteristiche del linguaggio giovanile?
  2. Qual è la preoccupazione dei linguisti?

  • In quest'altro video sono elencate altre espressioni usate dai giovani e la loro "traduzione" in italiano. Provate a capire:
  1. Quali sono queste parole?
  2. Come cambia il loro significato da Nord a Sud?
  3. Chi sono gli unici adulti che capiscono questo gergo?



  • Una di queste espressioni giovanili, Scialla è diventata il titolo di un film italiano uscito recentemente, che parla del mondo dei giovani e del loro rapporto con gli adulti. In questo video potete ascoltare la canzone, e vedere alcune scene del film.

Pratica extra
  • Guardate questo video,  una divertente parodia dei giovani di oggi, fatta da Fiorello, famosissimo showman italiano, nella trasmissione tv dello scorso autunno, Il più grande spettacolo dopo il week- end. Questa trasmissione ha avuto un grandissimo successo, confermando Fiorello come uno dei più amati comici italiani.
  1. Quale trasformazione avviene da bambini ad adolescenti?
  2. Quali sono le caratteristiche del comportamento dei giovani di oggi? 
  3. Quali sono le preoccupazioni dei genitori?
  4. Quali differenze ci sono con i giovani del passato?

I GESTI DEGLI ITALIANI!


Abbiamo visto insieme in classe i tipici gesti italiani che accompagnano o sostituiscono la lingua parlata.
Provate ora a tradurre questa conversazione, condotta interamente con i gesti!

lunedì 19 marzo 2012

DIARIO ITALIANO: DUE MESI A FIRENZE E MI SENTO UN PO' ITALIANO/A PERCHE'......

Secondo me, lo stile di vita italiano è molto diverso dallo stile di vita americano. Qui in Italia, la gente si preoccupa molto più del modo in cui si presenta in pubblico. In America, la pigrizia è un modo di vita. Penso che in Italia prendere tempo sia importante. Gli italiani cucinano i piatti elaborati, indossano abiti elaborati, vivono in case elaborate. È molto diverso dalle cose in America, che sono molto più semplici. In questi mesi ho cominciato a sentirmi più italiana. Ho cercato di imparare molto sulla cultura italiana e lo stile di vita solo a vivere qui e a vedere lo stile di vita su una base quotidiana, quando vado a scuola, quando vado al ristorante, quando vado in biblioteca, quando vado a fare shopping, ecc. Credo anche che il mio italiano sia migliorato dall'inizio di gennaio e di essere in grado di comunicare con gli italiani; così mi sento più italiana. Inoltre, dopo che ho comprato le scarpe che indossano tutti gli italiani, mi sono immediatamente sentita più italiana!

Uno dei miei momenti preferiti in Italia è stato quando sono andata a Roma. Ero in soggezione con ogni monumento che ho visto. Soprattutto quando ho visto la fontana di Trevi. Ho sognato di visitare la Trevi fin da quando ero bambina e quando finalmente l'ho vista ero così contenta. Alla fine ho buttato la mia moneta nella Fontana di Trevi, ed è stato fantastico.

Cristina

DIARIO ITALIANO: DUE MESI A FIRENZE E MI SENTO UN PO' ITALIANO/A PERCHE'......




Negli Stati Uniti lo stereotipo dello stile di vita italiano é che è lento, tradizionale e molto generoso. Penso che questo stereotipo sia probabilmente vero nella maggior parte d’Italia ma non a Firenze, perché é una grande città. Individualmente, una volta che si conoscono, gli italiani sono molto amichevoli e accoglienti. In contrasto secondo me, sulle strade la gente è un po’ crudele proprio come in ogni città. Nonostante ami molto tutte e due Firenze e l’Italia, ieri, specialmente, non  mi sono mai sentita  un po’ italiana. Mi sono sentita troppo alta per i vestiti italiani, non sono stata abbastanza decisa per farmi aiutare al supermercato e anche sono stata quasi  investita da una macchina due volte. Inoltre ieri ho sentito che era troppo difficile parlare italiano non importa quanto provassi con tutte le mie forze.  Nonostante questo, amo ancora l’Italia e Firenze e ho avuto molti momenti belli negli ultimi due mesi. Amo fare una passeggiata mentre sto ascoltando degli italiani che stanno parlando l’italiano, mi piace andare nei musei e guardare l’arte del Rinascimento. Finora una cosa più bella è stata quando sono andata a Volterra e ho trascorso il tempo con la mia professoressa e la sua famiglia e ho visto il vero stile di vita italiano e mi sono divertita molto.  É stato supremo vedere uno dei luoghi bellissimi d’Italia. L’altra cosa che ricorderò sempre é quando ho visto tutta la città che amo dalla cupola del Duomo appena prima di un temporale. Che vista bella!


Emilia

DIARIO ITALIANO: DUE MESI A FIRENZE E MI SENTO UN PO' ITALIANO/A PERCHE'......



Non voglio partire!


Dopo due mesi e mezzo in Italia io penso che gli italiani vivano una vita piú semplice. Non esistono le asciugatrici per i vestiti e quindi tutte le persone devono mettere i vestiti fuori. Inoltre, gli italiani camminano piú lentamente sulla strada e non raccolgono mai gli escrementi dei loro cani. 
Qualche volta, queste cose mi fanno irritare ma di solito trovo questo attraente (tranne quando non raccolgono gli escrementi). Mi trovo a camminare piú lentamente e quindi noto altre cose. 
Quando sono arrivata a Roma in agosto, ero sempre nervosa a ordinare o chiedere per qualsiasi cosa. Ora non ho alcun timore! Anche se mi imbarazzo, sto sempre migliorando! Ogni giorno mi sento piú italiana. Dapprima, quando gli uomini viscidi dicevano cose volgari, reagivo e subito sapevano che io sono americana e che ero offesa. Le donne italiane non reagiscono e non ascoltano nemmeno. Forse fisicamente non sembro italiana ma adesso mi sento come una di loro perché ignoro i commenti sgarbati. Più divento italiana, tanto più difficile sarà partire. 




-Hallie

domenica 18 marzo 2012

DIARIO ITALIANO: DUE MESI A FIRENZE E MI SENTO UN PO' ITALIANO/A PERCHE'......


Penso che lo stile di vita italiano sia differente dallo stile di vita americano. 
Per esempio, il cibo italiano è più fresco del cibo americano. Non ho un congelatore o un forno a microonde, ma non sono necessari perché cucino sempre il cibo fresco. È meglio che il cibo sia una cosa molto importante per gli italiani e che siano consapevoli di ciò che mangiano. Negli Stati Uniti, è normale che si mangi il cibo surgelato e «fast food». 
Un’altra cosa diversa in Italia è che gli italiani sono sempre alla moda e quando sono in giro a Firenze, posso sempre indovinare chi è italiano. Abitando a Firenze per tre mesi, mi sento più italiana. Qualche volta quando cammino, gli italiani pensano che io sia italiana e non una turista e mi fanno una domanda Ma quando comincio a parlare, il mio accento è un po’ diverso e diventa chiaro che sono americana. 
Il mio momento preferito è stato visitare Volterra! È una città bellissima e piccola. Penso che la storia sia molto interessante. Anche andare a trovare Cinzia è stato molto divertente! A Volterra, ho incontrato un cane buffo, si chiama Nana. Vorrei ritornare a Volterra prima di tornare negli Stati Uniti.

-Katie

A Volterra!

DIARIO ITALIANO: DUE MESI A FIRENZE E MI SENTO UN PO' ITALIANO/A PERCHE'......


Il mio secondo mese a Firenze è stato bellissimo. Ogni fine settimana io sono andata in molte città e paesi differenti. Il mio viaggio preferito è stato quando sono andata a Barcellona in Spagna. Mi è piaciuto questo viaggio perche la città era bellissima e mi è piaciuta anche la cultura spagnola. Un altro bel momento per me è stato il concerto di Lorenzo Jovanotti. Siccome nessuno parlava inglese, e c'erano solo gli italiani al concerto, mi sono sentita un po’ italiana.  Durante questo mese, ho visitato molti musei e monumenti a Firenze, e ho passato molto tempo a Piazzale Michelangelo. Questo è il mio luogo preferito in tutta la città perché c’e’ un ambiente rilassato e una bella vista. Questa è la parte della vita italiana che mi piace di più, la vita più rilassata e lenta. Dopo essere stata in Italia per sette mesi, mi sento un po’ italiana ormai, e fortunatamente, penso di riuscire a usare le competenze d’italiano che ho imparato per gli ultimi setti mesi in un ambiente più formale, oltre che per le conversazioni di base. Non vedo l’ora di vedere che farò nel mese finale del mio tempo in Italia. 

Jen L.

Barcellona
Vienna


DIARIO ITALIANO: DUE MESI A FIRENZE E MI SENTO UN PO' ITALIANO/A PERCHE'......



<--Pizza Napoletana!
Penso che la vita italiana sia un po' più semplice della vita in paesi come gli Stati Uniti. Pare che negli Stati Uniti facciamo tutto in fretta e vogliamo tutto fatto in fretta. In Italia per bere un caffè gli italiani si fermano al bar, prendono un caffè e lo bevono lì. Lo stesso si può dire della maniera in cui gli italiani mangiano - mangiano sul posto e mangiano insieme con altri della famiglia quando è necessario. Un'altra caratteristica  italiana è come gli italiani parlano con le mani. La moda in Italia è anche diversa ed è diventata una parte più importante per gli italiani per fare le attività quotidiane. Penso che ogni giorno divento più come gli italiani. Quando parlo con altri italiani anche mi affido alle mani per fare conversazione. Il modo in cui mangio è anche cambiato. Ora, invece di fermarmi sempre in posti di fast food mi fermo al ristorante e mangio sul posto invece di camminare e mangiare allo stesso tempo come facevo negli Stati Uniti. Il modo in cui mi vesto è anche differente. Negli Stati Uniti per andare a lezione o al mercato mi mettevo pantaloni della tuta o vestiti di allenamento. Qui, voglio sempre vedermi presentabile per fare fare la spesa o altre cose. Un momento che ricordo bene è stato quando ho parlato con un ragazzo napoletano a Napoli. Abbiamo parlato per quasi un'ora e anche mi ha parlato un po' con il dialetto napolitano e l'ho capito e ho riconosciuto che mi parlava con un dialetto diverso da quello toscano. Poter riconoscere altri dialetti non è semplice per gente che non è nativa, è per questa ragione aver riconosciuto che i napoletani parlano un po' diversamente ed averlo capito mi ha fatto sentire più italiano.

Eduardo

venerdì 16 marzo 2012

DIARIO ITALIANO: DUE MESI A FIRENZE E MI SENTO UN PO' ITALIANO/A PERCHE'......

Secondo me, lo stile di vita italiano è molto diverso da quello degli Stati Uniti. La cultura italiana dà importanza a ciò che mangiano le persone e mangiano cibi freschi per tutto il tempo. Gli italiani vestono veramente alla moda. sono sempre al passo con le ultime tendenze. Gli italiani sono anche molto espressivi quando parlano. Sono sempre al telefono e fanno gesti con le mani. Gli italiani, a Firenze, pensano a sé stessi non si guardano molto attorno. Con la maggior parte degli italiani ho parlato sempre per avere un lavoro. Ma durante il lavoro, hanno sempre il tempo per godersi il cibo durante il pranzo, perché chiudono e prendono il tempo di cui hanno bisogno. Penso che apprezzino la vita e lavorino sodo per quello che hanno. Dal momento in cui ho cominciato a vivere qui mi sono sentita più italiana. Io uso le mani di più, mentre parlo, faccio le facce che gli italiani fanno, e parlo e comprendo la lingua per la maggior parte. Il mio cibo è fresco e sono consapevole di quello che sto mangiando. Mi piace guardare la gente a volte nelle piazze italiane per vedere come agire. Alcuni dei migliori momenti qui sono stati andare in nuovi ristoranti e vedere nuovi luoghi nascosti della città. Inoltre, ho avuto modo di imparare a giocare a calcetto per la prima volta e anche questo è stato divertente.

Jen F.

martedì 13 marzo 2012

LE LINGUE D'ITALIA!

La lingua italiana, le sue varietà e i dialetti...scopriamo qualcosa in più!
1. Usate i link qui sotto per rispondere alle domande sull'handout.
Clicca qui per informazioni sulla storia della lingua italiana!
Clicca qui per informazioni su italiano standard, italiano regionale e dialetti!

  • Una presentazione con più dettagli, se volete approfondire l'argomento.



2. Ecco alcuni video di canzoni in alcuni dialetti italiani! Proviamo a indovinare di quali dialetti si tratta!




Qui trovate il testo e/o la traduzione delle canzoni!

1. Oh mia bela madunina
2. La porti un bacione a Firenze
3. Roma nun fa la stupida stasera
4. O' surdato 'nnamurato
5. Ciuri Ciuri

lunedì 12 marzo 2012

PROMESSE D'AMORE..........NON MANTENUTE :(

Ecco le vostre promesse d'amore non mantenute......un futuro d'amore che diventa condizionale passato ;) !










Una coppia di culturisti....
2012
Cinque anni dopo...

Una coppia di anziani....
                                                                       2012
Cinque anni dopo...

Una coppia di ecologisti....
2012
Cinque anni dopo...

Una coppia punk...
2012
Cinque anni dopo...

sabato 10 marzo 2012

14 MARZO: MOVIE NIGHT # 3!

Benvenuti al sud!è un altro bel film italiano che potete vedere mercoledì alle ore 17:00 @ ACCENT!!!








giovedì 8 marzo 2012

INCONTRO CON MARCO CODEBO'!

Ecco il video e le foto del bellissimo incontro di oggi, presentato e guidato da Mariarosa, di tutti gli studenti dello Spring Semester con Marco Codebò, l'autore di La bomba e la Gina. Tante domande sul lavoro di Marco e sugli eventi e i protagonisti del libro.....una fantastica opportunità di ascolto e conversazione in italiano!!!


Marco mentre legge le pagine iniziali del romanzo...






GRAZIE A TUTTI PER QUESTO INTERESSANTISSIMO EVENTO!

8 MARZO: PROFUMO DI MIMOSA IN CLASSE!


mercoledì 7 marzo 2012

L'ITALIA E LA CALIFORNIA IN UN TWEET!

Questa settimana parliamo della tecnologia...ecco i tweet scritti da voi, sul modello dell'intervista a Dolce e Gabbana che abbiamo letto in classe!

  1. Il piatto italiano preferito: gli spaghetti al pomodoro (Katie); le tagliatelle al ragù (Jen F.); gli spaghetti (Emilia); i bucatini all'amatriciana (Jen L. e Hallie); la pizza margherita (Cristina e Eduardo); il minestrone (Felisitas).
  2. Il piatto americano preferito: il cibo di In-N-Out (Eduardo); l'hamburger (Felisitas); il burrito (Jen F., Cristina, Katie, Hallie); l'hamburger vegetariano (Emilia); il salmone (Jen L.).
  3. Il libro americano cult: The Catcher in The Rye (Felisitas e Katie); The Great Gatsby (Jen F.); The Notebook (Jen L.); Harry Potter (Emilia e Hallie); Twilight (Eduardo); The Old Man and The Sea (Cristina).
  4. La canzone italiana preferita: Ora (Jen L.); Il Gatto e la Volpe (Hallie); Il più grande spettacolo dopo il Big-Bang (Cristina); Domani (Emilia); Volare (Katie); A te (Eduardo); Distratto (Jen F.); n/a (Felisitas).
  5. Un luogo speciale a Firenze: San Miniato (Emilia); Piazzale Michelangelo (Cristina, Jen F., Felisitas, Katie, Jen L.); la cupola del Duomo (Hallie); la mia stanza (Eduardo).
  6. Il luogo del cuore in California: Campus Point a Santa Barbara (Eduardo e Jen F.); Point Reyes (Katie); Pognip (Cristina); una montagna a Bekeley (Felisitas); Twin Peaks a San Francisco (Hallie); Huntington Beach e Orange Circle (Emilia); la spiaggia a Santa Barbara (Jen L.).
  7. La vita a Firenze si muove al ritmo di: stivali (Emilia); fare bella figura (Katie); mangiare (Jen F.); tranquillità (Felisitas e Eduardo); piccole strade (Hallie); vino (Cristina e Jen L.).
  8. La vita in California si muove al ritmo di: mare (Jen L. e Cristina), sole (Hallie e Katie); piedi nudi sulla sabbia (Emilia); spiaggia (Eduardo e Jen F.); traffico (Felisitas).
  9. La parola italiana preferita: boh! (Jen F. e Felisitas); allora (Eduardo); frigorifero (Emilia); sfacciata (Cristina); passaporto (Katie); chiacchierare (Hallie); bellissima (Jen L.).
  10. La parola inglese preferita: happy (Katie); supercalifragilisticexipiralidous (Emilia); wow (Felisitas); ricochet (Cristina); daffodil (Hallie); cupcake (Jen L.); irridescent (Jen F.); n/a (Eduardo).
  11. Un film italiano da far conoscere: La vita facile (Cristina); La vita è bella (Eduardo, Jen F., Emilia, Katie); Vacanze Romane (Hallie); n/a (Felisitas e Jen L.).
  12. Un film americano da non perdere: Darjeeling Limited (Hallie); Midnight in Paris (Cristina); Vicky Cristina Barcelona (Jen L.); Forrest Gump (Jen L.); Inception (Eduardo); Titanic (Felisitas); Some Like It Hot (Emilia); The Lion King (Katie).
  13. La tua icona italiana: Dolce e Gabbana (Jen F.); il Colosseo (Jen L. e Hallie); la pizza (Eduardo e Felisitas); la Cappella Sistina (Cristina); Cinzia (Katie); Cinzia e la torre pendente (Emilia).
  14. La tua icona americana: il Golden Gate Bridge (Cristina); Johnny Depp (Katie); Martha Stewart (Emilia); Zoey Deschanel (Hallie); Ellen Degeneres (Jen F.); Time Square (Jen L.); la bandiera (Felisitas); rosso, blu e bianco insieme (Eduardo).

martedì 6 marzo 2012

UNA CANZONE CHE E' QUASI POESIA: "CROMATICA"!

Ripassiamo il passato remoto con questa canzone del gruppo Marta sui Tubi, gruppo indie italiano con la collaborazione di Lucio Dalla, grande cantautore italiano di Bologna, scomparso improvvisamente giovedì scorso a causa di un infarto. Le sue canzoni sono state la colonna sonora per tanti italiani e la sua scomparsa ha emozionato moltissimi italiani.
Questa canzone è uno dei suoi ultimi lavori e questa attività vuole essere anche un omaggio e un  saluto a questo grande artista.



Il bellissimo video di questa canzone


Questo invece è il video di una delle canzoni più famose di Lucio Dalla "4 marzo 1943", la data del suo compleanno. Qui il cantautore bolognese canta con Francesco De Gregori, che abbiamo ascoltato in "Viva l'Italia".

INCONTRO CON GLI STUDENTI ITALIANI!

Bellissima ora di conversazione con Camilla e Lapo, studenti fiorentini! Grazie!!!


domenica 4 marzo 2012

8 MARZO: INCONTRO CON LO SCRITTORE MARCO CODEBO'!


Giovedì prossimo, insieme alle altre classi, incontriamo Marco Codebò, autore di La bomba e la Gina, un interessantissimo romanzo-inchiesta su uno dei fatti più tragici della storia della repubblica italiana, la strage di Piazza Fontana.




L'incontro con lo scrittore sarà una bellissima occasione per parlare in italiano, scoprire qualcosa di più sulla vita e le esperienze dell'autore e conoscere un pezzo importante di storia italiana.

Ecco i video che vedremo in classe, come parte della preparazione all'incontro.


Video di una famosa canzone italiana che cita l'evento intorno al quale ruota il libro



Il TG dell'epoca, con la notizia dell'attentato


La canzone dedicata a Giuseppe Pinelli



Video con le parole di denuncia sui misteri italiani, scritte in un articolo da Pier Paolo Pasolini (1922-1975), importante scrittore, poeta, regista e intellettuale italiano. Anche la morte di Pasolini sarà poi un mistero. Lo scrittore infatti è stato ucciso in circostanze non ancora chiarite.